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venerdì 30 marzo 2012

MULTIFILO GOLD COMBY COME NUOVO

MULTIFILO GOLD COMBY 
7,3mm / 35 fili a 3 cm + 11 fili a 2 cm


Macchina di giugno 2010, usata e ritirata da Breton in ottimo stato "come nuova", venduta dopo essere stata revisionata da Breton, riverniciata, completamente rigommata, con 12 mesi di garanzia.

Prezzo MOLTO INTERESSANTE

Per INFO e PREZZO scrivere a mail@breton.it indicando: MULTIFILO GOLD COMBY


martedì 20 marzo 2012

Levibreton KG4000 FLAT DIAMOND - Linea di spianatura e lucidatura delle lastre di granito

 
La Levibreton KG 4000 Flat Diamond è una macchina progettata per spianare le lastre di granito senza calibrarle, minimizzando così il consumo di utensili diamantati e quindi il costo di trasformazione.
L'unità di rilevamento dell’andamento della superficie delle lastre posta prima della Levibreton KG 4000 Flat Diamond a mezzo laser mappa la superficie della lastra individuando con estrema precisione, grazie al fatto che la rilevazione avviene a lastra ferma, il punto più alto ed il punto più basso della superficie.
Per ogni singola lastra i mandrini spianatori MC/6 a 6 rulli diamantati della Levibreton KG 4000 Flat Diamond si posizionano automaticamente (posizionamento meccanico e non pneumatico) in sequenza alle quote di lavoro più opportune in funzione della capacità di asportazione di ogni singolo mandrino MC/6, della distanza rilevata tra il punto più alto del il punto più basso della superficie, e della velocità di lavoro prefissata del nastro, dando così un contributo importante alla spianatura delle lastre.
I restanti mandrini pneumatici attrezzati con teste SG/8 a 8 settori oscillanti contribuiscono anch’essi da una migliore spianatura della superficie grazie al maggiore diametro di lavoro di ogni singola testa (510 mm) e agli 8 punti di appoggio/lavoro di ogni testa.

Il risultato sono lastre molto meglio spianate e perfettamente lucidate.

mercoledì 7 marzo 2012

Impianti di resinatura lastre sotto vuoto Breton



L’esperienza unica di Breton
È dal 1963 che Breton applica la tecnologia del vuoto e le resine strutturali al settore lapideo, con i propri impianti per la fabbricazione della pietra composita Vacuumbreton e Bretonstone (www.breton.it).
Nel 1994 per prima Breton ha realizzato un impianto automatico per la resinatura sottovuoto ad immersione in resina delle lastre di marmo rotte e/o fessurate.
Nel 1997 per prima Breton ha realizzato un impianto automatico per la resinatura sottovuoto non ad immersione delle lastre di marmo e/o granito fessurate.

Nel suo attrezzato centro ricerche Breton studia e sviluppa continuamente nuove possibilità applicative delle resine strutturali al marmo e al granito naturali. Il Know-How della Breton in tale campo è oggi un patrimonio unico ed invidiabile.

La resinatura sottovuoto: una tecnologia efficace
Grazie al vuoto la resina penetra più a fondo nelle sottili fessure della pietra, garantendo così un migliore risanamento delle lastre. 
Le lastre resinate sottovuoto acquisiscono una migliore lucidatura poiché ogni fessura, anche la più sottile, è riempita con la resina. Le fessure saturate di resina, inoltre, ostacolano le infiltrazioni di umidità provenienti dal piano di posa.  
Breton ha brevettato e realizzato gli impianti per la resinatura sottovuoto, con spargitura della resina sulla superficie delle lastre (cioè non ad immersione in resina) di marmo e/o granito, ed ha messo a punto nel proprio centro ricerche le caratteristiche delle resine da impiegare, e i parametri del processo.
 

Ai propri clienti, Breton trasmette il Know-How completo per l’esercizio dell’impianto e per l’impiego delle resine, e trainizza gli operatori.
In questa immagine dimostrativa si nota come la resina, appositamente colorata di azzurro, grazie al vuoto sia penetrata profondamente nelle fessure di una lastra di marmo.
Proposte di impianto personalizzate
Breton analizza le esigenze dell’utilizzatore e di conseguenza propone la soluzione impiantistica e tecnologica più adatta, personalizzando la proposta. 
Breton ha fornito innumerevoli impianti di resinatura del marmo e/o del granito, a clienti operanti in Italia e all’estero.

Gli impianti forniti comprendono sia i piccoli impianti per le necessità produttive contenute, sia i medi e grandi impianti per volumi di produzione più elevati o molto grandi.

Piccolo impianto
Medio impianto

Grande impianto
L’asciugatura delle lastre prima della resinatura
Si sono analizzate le varie tecniche per l’asciugatura delle lastre (asciugatura statica a circolazione di aria calda con deumidificazione dell’aria, asciugatura a passaggio ad aria calda, asciugatura a passaggio ad irraggiamento, asciugatura statica a radiofrequenza…), rilevandone vantaggi e svantaggi sia in termini di rendimento che di costi di esercizio.

In funzione del tipo di resina impiegata, del materiale da resinare (marmo o granito) e della capacità produttiva richiesta, Breton propone le tecniche di asciugatura più adatte.
Per l’asciugatura statica a circolazione di aria calda con deumidificazione dell’aria, Breton ha progettato speciali forni verticali a piani che assicurano una omogenea “essiccazione” di tutte le lastre inserite nel forno.




l software di gestione degli impianti di resinatura Breton
Un impianto complesso formato da molte parti, come è un impianto di resinatura lastre, può funzionare a dovere solo se è gestito da un software adeguato.
E il software di gestione è un altro fiore all’occhiello della Breton: evoluto, sviluppato con l’esperienza di molti impianti funzionanti nel mondo, con una interfaccia utente semplice ed immediata.
I particolari distintivi degli impianti Breton
Un impianto automatico di resinatura lastre è formato da un insieme di macchine ed attrezzature, che a loro volta sono costituite da singole parti e da una moltitudine di piccoli particolari. 
Ogni cosa deve funzionare a dovere e durare nel tempo; questa è la filosofia costruttiva che Breton adotta nella costruzione dei propri prodotti e nella scelta qualitativa e funzionale delle parti che li compongono (componentistica elettrica, elettronica, pneumatica, generatori di calore, ecc.).

Esempio di impianto di retinatura e resinatura sottovuoto di lastre di marmo con resina poliestere, con ritorno delle lastre resinate su trasportatore posizionato sotto la linea di lavorazione lungo l’asse longitudinale della stessa.


Per ulteriori informazioni scrivi ora a mail@breton.it.
Vi risponderemo subito.
E' tutto per oggi.

Grazie per l'attenzione.
A presto.
Bye-bye
Sergio Prior