L’esperienza unica di Breton
È dal 1963 che Breton applica la tecnologia del vuoto e le resine strutturali al settore lapideo, con i propri impianti per la fabbricazione della pietra composita Vacuumbreton e Bretonstone (www.breton.it).
Nel 1994 per prima Breton ha realizzato un impianto automatico per la resinatura sottovuoto ad immersione in resina delle lastre di marmo rotte e/o fessurate.
Nel 1997 per prima Breton ha realizzato un impianto automatico per la resinatura sottovuoto non ad immersione delle lastre di marmo e/o granito fessurate.
Nel suo attrezzato centro ricerche Breton studia e sviluppa continuamente nuove possibilità applicative delle resine strutturali al marmo e al granito naturali. Il Know-How della Breton in tale campo è oggi un patrimonio unico ed invidiabile.
La resinatura sottovuoto: una tecnologia efficace
Grazie al vuoto la resina penetra più a fondo nelle sottili fessure della pietra, garantendo così un migliore risanamento delle lastre.
Le lastre resinate sottovuoto acquisiscono una migliore lucidatura poiché ogni fessura, anche la più sottile, è riempita con la resina. Le fessure saturate di resina, inoltre, ostacolano le infiltrazioni di umidità provenienti dal piano di posa.
Le lastre resinate sottovuoto acquisiscono una migliore lucidatura poiché ogni fessura, anche la più sottile, è riempita con la resina. Le fessure saturate di resina, inoltre, ostacolano le infiltrazioni di umidità provenienti dal piano di posa.
Breton ha brevettato e realizzato gli impianti per la resinatura sottovuoto, con spargitura della resina sulla superficie delle lastre (cioè non ad immersione in resina) di marmo e/o granito, ed ha messo a punto nel proprio centro ricerche le caratteristiche delle resine da impiegare, e i parametri del processo.
Ai propri clienti, Breton trasmette il Know-How completo per l’esercizio dell’impianto e per l’impiego delle resine, e trainizza gli operatori.
In questa immagine dimostrativa si nota come la resina, appositamente colorata di azzurro, grazie al vuoto sia penetrata profondamente nelle fessure di una lastra di marmo.
Proposte di impianto personalizzate
Breton analizza le esigenze dell’utilizzatore e di conseguenza propone la soluzione impiantistica e tecnologica più adatta, personalizzando la proposta.
Breton ha fornito innumerevoli impianti di resinatura del marmo e/o del granito, a clienti operanti in Italia e all’estero.
Gli impianti forniti comprendono sia i piccoli impianti per le necessità produttive contenute, sia i medi e grandi impianti per volumi di produzione più elevati o molto grandi.
Piccolo impianto
Medio impianto
Grande impianto
L’asciugatura delle lastre prima della resinatura
Si sono analizzate le varie tecniche per l’asciugatura delle lastre (asciugatura statica a circolazione di aria calda con deumidificazione dell’aria, asciugatura a passaggio ad aria calda, asciugatura a passaggio ad irraggiamento, asciugatura statica a radiofrequenza…), rilevandone vantaggi e svantaggi sia in termini di rendimento che di costi di esercizio.
In funzione del tipo di resina impiegata, del materiale da resinare (marmo o granito) e della capacità produttiva richiesta, Breton propone le tecniche di asciugatura più adatte.
Per l’asciugatura statica a circolazione di aria calda con deumidificazione dell’aria, Breton ha progettato speciali forni verticali a piani che assicurano una omogenea “essiccazione” di tutte le lastre inserite nel forno.
l software di gestione degli impianti di resinatura Breton
Un impianto complesso formato da molte parti, come è un impianto di resinatura lastre, può funzionare a dovere solo se è gestito da un software adeguato.
E il software di gestione è un altro fiore all’occhiello della Breton: evoluto, sviluppato con l’esperienza di molti impianti funzionanti nel mondo, con una interfaccia utente semplice ed immediata.
Un impianto automatico di resinatura lastre è formato da un insieme di macchine ed attrezzature, che a loro volta sono costituite da singole parti e da una moltitudine di piccoli particolari.
Ogni cosa deve funzionare a dovere e durare nel tempo; questa è la filosofia costruttiva che Breton adotta nella costruzione dei propri prodotti e nella scelta qualitativa e funzionale delle parti che li compongono (componentistica elettrica, elettronica, pneumatica, generatori di calore, ecc.).
Ogni cosa deve funzionare a dovere e durare nel tempo; questa è la filosofia costruttiva che Breton adotta nella costruzione dei propri prodotti e nella scelta qualitativa e funzionale delle parti che li compongono (componentistica elettrica, elettronica, pneumatica, generatori di calore, ecc.).
Esempio di impianto di retinatura e resinatura sottovuoto di lastre di marmo con resina poliestere, con ritorno delle lastre resinate su trasportatore posizionato sotto la linea di lavorazione lungo l’asse longitudinale della stessa.
Per ulteriori informazioni scrivi ora a mail@breton.it.
Vi risponderemo subito.
E' tutto per oggi.
Grazie per l'attenzione.
A presto.
Bye-bye
Sergio Prior
Vi risponderemo subito.
E' tutto per oggi.
Grazie per l'attenzione.
A presto.
Bye-bye
Sergio Prior
These new technology is very impressive and the procees of working is very fast.
RispondiEliminaSottovuoto a nastro
thanks Jason
RispondiEliminanext month I hope to show you the New Breton technology of Resin plant with microwave kiln installed at CERESER Marmi.
Best regards
Sergio Prior