Il 12 ottobre Franken-Schotter ha inaugurato con una
grande festa l’avviamento della nuova fabbrica a Petersbuch. Oltre ai 340
collaboratori con le loro famiglie, la direzione ed i soci hanno dato il benvenuto
anche a molti ospiti illustri, tra di loro Joachim Güter, il presidente
dell’associazione tedesca pietra naturale. Nel suo discorso ha enfatizzato le
proprietà di sostenibilità ed economicità della pietra naturale.
Creare nuovi posti di lavoro
Il presidente della regione Anton Knapp ed il sindaco Martin Heiß ringraziarono Franken-Schotter per il legame con la propria regione e la creazione di finora 15
posti di lavoro – degli altri ne verranno creati. Knapp si congratula dicendo
che è impressionante con quale coraggio e lungimiranza la direzione ha agito e
creato la più grande azienda europea per la lavorazione della pietra. Tutte le
macchine per la lavorazione della pietra sono state fornite dalla ditta Breton
che era rappresentata dall'Ing. Luca Toncelli.
Linea di resinatura lunga 100 metri
L’azienda ha investito finora 9 milioni di Euro nel nuovo capannone, altri 5
vengono stimati per la seconda tranche del progetto nonché per la costruzione
di uffici ed edifici per il personale. Il cuore dei nuovi impianti a Petersbuch
è una linea per la resinatura di superfici di lastre di pietra naturale lunga
100 metri. “Ai nostri clienti forniamo quindi pietra calcarea lasciata al
naturale per il 99,98% e che quindi,
giustamente, si chiama pietra naturale”, dice l’amministratore delegato
Hans-Jochen Zech.
Economico ed ecologico
Nella progettazione dello stabilimento è stata data grande importanza
all’aspetto di evadere gli ordinativi sia economicamente che ecologicamente.
Nella progettazione dello stabilimento è stata data grande importanza
all’aspetto di evadere gli ordinativi sia economicamente che ecologicamente.
L’acqua piovana, per esempio, viene raccolta in cisterne sotterranee, le linee
di produzione e di alimentazione hanno motori elettrici ed azionamenti della
classe energetica più elevata. Grazie a nuove tecnologie si sfrutta meglio il
materiale e, a parità di quantità di materiale da vendere, si risparmia ben 20% dei blocchi grezzi
estratti delle proprie cave. Franken-Schotter estrae arenaria e dolomite di
Dietfurt e arenaria Jura.
Dimostrazioni dal vivo delle macchine
Dopo la parte ufficiale della festa sono state messe in moto le macchine ed i
visitatori hanno potuto farsi un’idea della tecnica impressionante e delle
possibilità che ci sono di lavorare la pietra con tecniche moderne.
(articolo estratto e tradotto dalla rivista Natursteinonline.de)
E' tutto per oggi.
A presto.
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Sergio Prior